fondazionepaoletti
Dec 20, 20213 min read
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Imprenditrice, madre di 6 figli, moglie e maratoneta. Ricordi, esperienze, momenti bui ed emozioni immense. Per la Gribaudi le donne, mogli, madri e lavoratrici, hanno delle incredibili storie da raccontare. E molto da insegnare, ad esempio l’utilità di essere multitasking, anche all’interno di una fabbrica, anche ai livelli più alti, manageriali. “Conoscendoci di più, forse verrebbero meno anche le differenze di genere che oggi ancora ci penalizzano”.
Mariacristina Gribaudi non solo ha raccontato della sua personale storia di donna e di imprenditrice, ha sottolineato come la condivisione della cultura d’impresa rappresenti e debba rappresentare un punto cardine della ripresa imprenditoriale del paese.
53 anni, Mariacristina Gribaudi è l’amministratrice unica di Keyline S.p.A., antica azienda di famiglia produttrice di chiavi, con sede a Conegliano in provincia di Treviso. Punto di riferimento quotidiano dell’attività aziendale, coordina tutte le attività produttive, finanziarie e amministrative finalizzate allo sviluppo aziendale. Manager attenta e coinvolgente, adotta con il marito un’inedita formula di alternanza alla guida dell’azienda: tre anni lei, tre anni lui. Funziona, assicurano entrambi, che nel frattempo hanno cresciuto 6 figli. Le regole tra loro sono chiare. Mai smettere di formarsi e mai interferire: le decisioni spettano al capo, uomo o donna che sia. Resiliente per indole, Mariacristina Gribaudi è consapevole che, nel mondo dell’imprenditoria, chi si ferma è perduto. Per questo nei momenti di crisi ha esplorato i Mercati esteri, visitando decine di Paesi per esportare il suo business. Alzare la posta in gioco e accettare nuove sfide per vincere le difficoltà è la sua filosofia di vita. Il futuro, ne è convinta, dipende soprattutto dalle competenze e capacità delle donne lavoratrici e dalla capacità di tutti di cavalcare anche le onde più alte contrastando la risacca, con entusiasmo ed energia immutati.